Per chi ama scrivere e mantenersi costantemente aggiornato su determinati temi, uno degli strumenti migliori per trasformare la propria passione in un’entrata monetaria è indubbiamente quello di utilizzare il web. Il progressivo sviluppo di internet e il conseguente aumento delle risorse disponibili on-line hanno infatti determinato un vero e proprio boom della domanda di persone in grado di creare per internet, tanto da renderla una delle forme più diffuse di telelavoro, nata principalmente dall’esigenza per siti e blog di incrementare i propri contenuti sia da un punto di vista quantitativo che a livello qualitativo.

In un contesto caratterizzato dal proliferare continuo di portali e quindi da una spiccata, a tratti ‘aggressiva’, competitività, sono andate perciò sempre più delineandosi e professionalizzandosi le figure dell’articolista e del blogger. I requisiti fondamentali, per chi desideri cimentarsi in questo tipo di attività sono passione, capacità di scrittura, elaborazione e sintesi ma, in via principale, curiosità e costanza nell’aggiornarsi continuamente sulle materie da argomentare, perché anche qui il successo e di conseguenza gli introiti, sono indissolubilmente legati alla qualità e all’affidabilità dei pezzi pubblicati. Il ruolo del blogger e quello dell’articolista possono in certi casi coincidere facendo capo alla stessa persona, che si occupa quindi di creare personalmente anche i contenuti da postare.

Pay per write

Il guadagno si ottiene mediante il metodo pay per write oppure il pay per post; nel primo caso in cui
letteralmente il concetto è: ‘pagati per scrivere’, si collabora proficuamente con un blog (o sito web) stendendo articoli specializzati su particolari argomenti e guadagnando in base al numero di volte che viene letto e visualizzato il proprio pezzo attraverso il cosiddetto revenue sharing, ovvero guadagno condiviso: si riceve cioè una percentuale (che solitamente si aggira intorno all’80%) sulle entrate pubblicitarie generate dall’associazione (tramite Google AdSense) di link o banner promozionali alle pagine nelle quali viene pubblicato il proprio articolo, ottenendo un profitto per ogni click effettuato dagli utenti sull’annuncio sponsorizzato.

Pay per post

Il ‘pay per post’ presuppone invece la realizzazione di post ad hoc per la web promotion. Con questo metodo il copy writer viene pagato in cambio di recensioni mirate a promuovere determinati prodotti, servizi o blog.

In entrambi i casi il segreto per incrementare le possibilità di guadagno è strettamente legato non solo alla capacità di scrittura ma anche alla chiarezza, la trasparenza e soprattutto l’informazione: produrre articoli di buona qualità è la chiave per catalizzare l’attenzione dei visitatori e di conseguenza ottenere un buon livello di visibilità.