Da quando internet è diventato di dominio pubblico si è assistito ad una vera proliferazione di metodi per guadagnare online anche senza un sito.

Inizialmente i sistemi di guadagno erano basati soprattutto sul multilevel o network marketing, non richiedevano particolari competenze informatiche né lo sviluppo di un proprio spazio web. Fra gli esempi più noti l’installazione di barre pubblicitarie sul desktop, la ricezione di email e la navigazione.

Tali metodi per guadagnare online se non si ha un sito sono validi ancora oggi, ma purtroppo queste attività se svolte dal singolo utente non portano grandi risultati (pochissimi centesimi) ed è solo l’ampliamento del proprio gruppo ad incrementare i guadagni.

Anche partecipare a sondaggi di mercato, rispondere a questionari riguardanti un prodotto, un’azienda o sé stessi è generalmente retribuito, ma le cifre sono modeste (qualche euro o ricariche telefoniche) e il guadagno è condizionato dai tempi del gestore del programma e dal numero di sondaggi.

Recentemente, con l’arrivo di Facebook e Twitter, il web è cambiato e sono nati nuovi metodi di guadagno online basati sulla pubblicazione di contenuti pubblicitari. Uno dei programmi più noti è sicuramente MyLikes che ad oggi conta oltre 400mila publishers e stima un guadagno mensile di 50 dollari per utente medio. Non serve un proprio sito ma ciò che conta è essere sui principali social networks ed avere tanti amici o followers che cliccheranno sulle pubblicità proposte dall’utente.

Sulla stessa scia anche Youtube permette di guadagnare pubblicando video. La pubblicità è veicolata direttamente tramite banner/link ma per risultati concreti è necessario realizzare video virali ed avere un largo seguito.

Tra i metodi di guadagno online se non si ha un sito è possibile citare anche i portali di scommesse e casinò, anche se in questi casi prevale la componente del gioco d’azzardo.

Il rischio è anche una delle caratteristiche di chi decide di investire in uno dei mercati finanziari più grandi del mondo: il Forex (Foreign Exchange). Ci si avvicina con somme modeste e si può scommettere online sull’andamento del mercato, lucrando ad esempio sulla differenza dei tassi di cambio fra monete.

Per guadagnare online senza un sito possono essere utili anche abilità e competenze che possono essere sfruttate attivamente partecipando ai diversi Content Marketplace e scrivendo su richiesta articoli, recensioni, guide e contenuti.