In rete un numero sempre maggiore di persone parla di questo metodo di guadagno on line sponsorizzandolo come incredibilmente valido e che consente di ottenere ricavi davvero interessanti. Si tratta sostanzialmente di un sistema pay per surfing e consiste nell’installare un software che, nel momento in cui viene avviato, consente di visualizzare una barra in cui vengono mostrate delle pubblicità o dei link da cliccare. Queste barre richiedono, a intervalli di tempo casuali, l’immissione di un codice di controllo che cambia continuamente e che permette di comunicare alla centrale quanto tempo è stato dedicato alla visione degli sponsor. I compensi vengono poi calcolati in base ad un sistema a punti successivamente convertibili in soldi reali; ogni minuto di navigazione corrisponde ad un punto che, a sua volta, corrisponde alla visone di un determinato numero di pubblicità.

La convenienza, nell’utilizzo di questo sistema, dovrebbe consistere nell’operazione di referral ovvero un sistema di multi level marketing che permette di guadagnare una percentuale sui ricavi dei propri sottoposti. In questo modo, coinvolgendo un numero sempre maggiore di persone, trascinandole a partecipare a questa tipologia di meccanismo, dovrebbe innescarsi una sorta di reazione a catena piramidale in grado di produrre progressivamente degli introiti.

In realtà però risulta davvero improbabile di riuscire a coinvolgere un numero di utenti tale da generare veri e propri guadagni; solitamente questi sistemi nascono esattamente con l’intento di accaparrare utenza promettendo entrate esorbitanti e facili da ottenere e se da un lato le società che gestiscono questi banner intascano cifre considerevoli dagli sponsor, dall’altro corrispondono agli utenti percentuali davvero bassissime.

In sostanza possiamo quindi dire che tra i sistemi per guadagnare on line, in concreto quello delle barre pubblicitarie non sia realmente conveniente ma anzi che spesso risulti essere semplicemente uno specchietto per le allodole dove chi ci guadagna sono soltanto le aziende che gestiscono gli sponsor.